Shopping fuori dalle righe

Sono ingrassata avevo bisogno di fare shopping.. Ci sono i saldi e ieri mia mamma teneva le bambine, perfetto! Adesso o mai più.
Ho pensato ad un po' di posti in cui andare e mi sono detta che è ora di diventare grande, non posso comprare sempre e solo robe cinesi che poi, per carità, ridendo e scherzando ne parlavo con un'amica e la roba sintetica è infinita, l'esempio è la camicia rossa plissettata che ho comprato per capodanno, pensavo fosse one shot ma ho voluto provare a lavarla in lavatrice e poi, con noncuranza, passarla pure in asciugatrice, e niente, il risultato è come appena comprata.
Tanto per elogiare un pochino la roba cinese, prima di metterla in lavatrice, per paura che mi stingesse il rosso l'ho messa in ammollo in una bacinella: non ha perso nemmeno un po' di colore e idem durante il lavaggio.

Però mi sono detta che è ora che comincio un po' a distinguermi, anche se, proprio per quella camicia mi è stato chiesto se per caso l'avessi comprata da Pinko.. ma vabbè, avevo bisogno di spendere dei soldi ecco.
Ho inforcato la macchina alle 16.20 e alle 16.40 ero già nel parcheggio delle befane con due obiettivi: Rinascimento e Motivi, ma siccome sono arrivata presto rispetto alla tabella di marcia, ho provato due robe da Artigli, bocciate!
Ho addocchiato la vetrina di Motivi: bocciato e sono entrata da Rinascimento e niente.. una roba più carina dell'altra, niente di particolarmente esoso, ma ogni volta che la tizia mi tirava fuori qualcosa, mi si illuminavano gli occhi.
Ho voluto uscire fuori dalle righe e comprare cose che per me sono inusuali, volevo qualcosa che mi piacesse senza chiedere il parere di nessuno.
Giubottino 100 g. sfiancato in vita
Cappotto con coda lunga in feltro senza maniche
Giacchino copri spalle in ecopelle
Vestito asimmetrico
cardigan leggero lungo
Giacca molto particolare
Il mio problema è che non riesco a trovare una maglia che mi piaccia, e così mi ritrovo sempre con dei gran bei pezzi sopra e sotto e mai niente da indossare nel mezzo.
Poi visto che il tempo non era ancora tiranno sono entrata da Bershka attirata da un maglione "accappatoio" come lo chiamo io che serve a coprire bene i fianchi e a tenere caldo, preso! E poi, finalmente, ho trovato la gonna che puntavo da due anni al Pimkie ma molto molto più carina ma abbastanza delicata, con perle e stoffe varie e niente l'ho presa, per finire, mentre andavo alla cassa, mi è cascata all'occhio un'altra gonna con elastico in vita ma che sembra elegante e, siccome ultimamente non indosso più jeans, a meno che non siano jeggins, ho comprato pure quella.
Un bel bottino e alle 18.10 ero di nuovo in macchina, ho fatto un po' la pellegrina e alle 18.30 ero a casa.
Ah sono stata subito meglio!



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