Inserimento

Sto preparando un post su Canazei, ma non è che mi piaccia molto come sta uscendo, ad ogni modo abbiamo girato tutta la Val di Fassa alternando giorni pieni a giorni di relax.
Intanto è incominciato l'inserimento alla scuola d'infanzia, perché chiamarla materna era ormai un termine troppo vetusto.

L'inserimento è iniziato giovedì, ma io l'ho saltato a piè pari perché abbiamo prolungato le vacanze di un giorno.
Venerdì ho iniziato con Sofia, un'ora e mezza solo con lei, nella sua nuova classe: era persa, sempre attaccata a me, con tutti questi adulti che non conosceva e questa nuova maestra. Ogni cosa che faceva dovevo esserle a fianco, ogni cosa che voleva, dovevo chiederla io. Non si sbilanciava nemmeno a giocare con gli altri bimbi.



Ho riportato a casa Sofia ed ho proseguito con Ilaria. Si è lanciata da subito, si è messa a sedere, ha inforcato i colori ed ha iniziato a colorare, che io ci fossi o no, per lei era indifferente.
Al ritorno, però, entrambe erano entusiaste ed ho spiegato loro che, da lunedì, sarebbe stato per breve tempo ma senza la mamma.

Lunedì le ho portate insieme e mi ha aiutato anche Marco, lui ha portato Ilaria e io Sofia con il relativo materiale richiestoci all'inizio.
Ci sono stati un po' di piantarini da parte di Sofia, ma sono riuscita a convincerla a rimanere per poi andare dai nonni.

Oggi, le ho portate sempre insieme ma da sola. Sono arrivata troppo in anticipo, quindi le ho fatte giocare nella zona in comune per 20 minuti, poi, affinando la tecnica, ho accompagnato prima Ilaria che mi ha salutato come se in quella classe ci andasse da sempre, poi ho portato Sofia che mi ha chiesto di rimanere, ha fatto un po' di lagne, ma poi distratta dalla maestra, ha preso ed è andata per la sua strada.



Domani sarà una giornata come oggi (un'ora e mezza in autonomia) e giovedì, invece, staranno fino la mezza.
Sono orgogliosa per come stanno prendendo quest'avventura!


Commenti

  1. Ma dai che sta andando benissimo! Un po' di reticenza è normale ma vedo che va alla grandissima!!!! Pensa che io lo chiamo ancora asilo...

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  2. Ma sta andando benissimo!!
    Piu' crescono e piu' capiscono le separazioni e le nuove esperienze e compaiono piu' timori...
    Anche io lo chiamo asilo ma le insegnanti non sono d'accordo!!
    Ma sono in classi separate!??!
    Alla fine ognuno ha la propria personalità ed è bello così!

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  3. Wow, ce la state facendo dai! Comunque è bello vedere le loro differenze emergere ;)

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  4. Giorgia: non so se è solo una cosa momentanea, dettata dal fatto che sanno che stanno lì poco tempo, ma sta andando alla grande, io sto nel mezzo delle due classi, mi danno un bacio, un abbraccio e se ne vanno ognuna per la sua strada.
    Manu: sono in classi separate, inizialmente abbiamo fatto richiesta di unirle, ma devo ammettere che mi sembrano più in pace quando prendono e se ne vanno (speriamo duri).
    Eleonora: spero che crescano indipendenti, al momento sembra che Sofia sia l'ombra di Ilaria e questo mi dispiace!

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  5. I nostri bimbi all'inizio erano nella stessa classe perchè anche al nido erano insieme (classe unica). Cambiando asilo le maestre ci hanno consigliato di dividerli e all'inizio eravamo scettici, poi abbiamo dato loro retta e avevano ragione. Ora hanno un "territorio" ciascuno e sono individui a sé mentre prima erano davvero in simbiosi e appena si dividevano pativano tanto. Ora lavorano separati ma a mensa e nel doposcuola sono insieme. Sono contenta della scelta. Guarda che i bimbi stanno bene con gli altri bimbi! C'è un po' di patema nel distacco ma poi si divertono come matti! Andrà bene vedrai! Poi ci saranno delle giornate no, ma capitano anche agli adulti!

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