Faccio sport e scarico la tensione

Anni fa, post gravidanza, ho ripreso a far sport sotto suggerimento della psicologa alla quale mi ero rivolta per un principio di baby blues che nessuno riusciva a "vedere".
Nonostante le mie velate richieste d'aiuto, tutti vedevano una mamma che non si alzava mai dal divano, che non aveva voglia di far niente se non lamentarsi.
Era semplicemente poca voglia di vivere dovuta ad una depressione post partum.
Ne sono uscita, non con pochi sacrifici perché purtroppo era difficile prendere sul serio questa cosa, ma quando ho iniziato a far sport, la mia è stata una vera e proprio rinascita, non solo mentale ma anche fisica.
Il problema è che poi ho sempre utilizzato lo sport per placare tutti gli stati di panico, ansia o depressione che ho avuto nel corso di questi anni.
Probabilmente non è stato il modo giusto di affrontare il tutto.
Nel 2018 ho di nuovo iniziato a scaricare tutto quanto sullo sport in maniera pesante, con tanto di personal trainer e il risultato è stato un fisico finalmente invidiabile (per il mio standard) e il placarsi di stati mentali ansiogeni.
Poi però più stavo male più esageravo col fitness fino a che ho deciso che questa catena andava interrotta e così ho interrotto lo sport ad agosto e i mostri sono tornati più forti di prima, ho provato ad affrontarli ma questa volta con l'aiuto di una nuova psicologa cercando di non scaricare "fisicamente" perché questa volta volevo affrontare di petto le cose.
Il problema grosso è stato che per focalizzarmi su di me, ho chiuso gli occhi in tutto quello che mi stava circondando e probabilmente non era il momento giusto per farlo e quel che è successo è stato un disastro.
Per Pasqua ho toccato nuovamente il fondo e di nuovo mi sono sfondata e mi sto sfondando di sport.


A sto punto sono nuovamente ricaduta nel paradosso.. sto facendo bene? O per l'ennesima volta dovrei fermarmi e affrontare di petto le cose? Diciamo che l'unica volta che l'ho fatto è stata una tragedia. 
E se fosse invece che il mio equilibrio fosse proprio questo? Cioè arrivare agli sgoccioli e poi scaricare con dello sano sport?
Non so se esiste una regola ma non credo, però sto un po' da cane.

Commenti

  1. Io credo che dovresti fermarti e prendere le cose di petto . Ciò che è successo non è la conseguenza del fatto che tu abbia provato a pensare un pò a te. Affronta i tuoi problemi perché la tua vita vale tanto quanto quella di chiunque altro

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    1. Soprattutto perché adesso ho due bestioline che, vuoi o non vuoi, dipendono da me!

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  2. Secondo me le cose possono coesistere.
    Affrontare di petto, come scrivi, e fare sport (che aiuta di brutto, sull'umore, sull'autostima, sulla cellulite persino :-)) il giusto, non fino a sfondarti.
    Comunque pensa sempre che sei una tipa tosta... perché lo sei davvero...

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    1. GraSsSie, poi la smania dello sport mi dovrebbe calare fino a livelli "normali", già con la pioggia tutto sta voglia di fare mi scema, il caldo non ti dico.. son diventata lavativa in men che non si dica!

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  3. Come al solito secondo me la verità/soluzione sta nel mezzo, lo sport ti aiuta e tanto ma non ti basta...Hai bisogno di affrontare di petto la situazione, con lo sport che ti supporta, ma devi imparare a stare bene anche senza sfinirti...E' un percorso difficile ma ce la puoi fare sicuramente quando deciderai!

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    1. Lo sfinimento ancora non c'è, qua a Pesaro è come se vivessi sospesa, ho paura nel momento in cui dovrò tornare a Gradara...

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