Uscirne viva (pt. 1)

Ci siamo lasciati prima di Natale in un turbinio di incertezza su tutti i fronti della mia vita con conseguente sconforto, avvilimento e principio depressivo.
Siamo arrivati ad ora, con un gennaio pesante ma che sta per salutarci dove le cose hanno preso una sfumatura leggermente migliore.
Diciamo che da un nero pessimo siamo passati ad un grigio fumo di Londra.

Mio babbo ha rimosso il tumore dal naso ma non sappiamo ancora i risultati, sono confidente del fatto che se fosse stato maligno non ci sarebbe più da tempo, visto che quel "coso" campeggia nel suo naso da almeno due anni se non di più, merito anche di un dottore della mia città natale che gli suggerì di metterci semplicemente una crema idratante che non era nulla di cui preoccuparsi.

La questione macchina procede, ho un preventivo che ha validità fine mese, ho mio padre che finanzierà l'eccedenza e ho finalmente trovato gli strumenti per fare istanza al tribunale da sola.
Anzi, chi capiterà qua cercando parole chiave come "istanza", "tribunale", "tutela dei minori", "giudice tutelare" sappia che si può fare istanza in completa autonomia una volta in possesso dei documenti necessari (ve ne parlerò in un post apposito che servirà anche a me in futuro nel caso voglia vendere questa casa senza regalare il 10% a chi mi ha profondamente deluso portandomi via parecchi dei risparmi che potevano servirmi per vivere una vita migliore).

Anche al lavoro ero entrata in panico, convinta di dover gestire qualcosa più grosso di me di cui non ero in grado di occuparmi.. invece, con l'aiuto di Fabio e Marco mi sono serviti 6 giorni lavorativi e qualche ora di straordinario per tornare a stare sui binari e per tornare a macinare efficienza. 
Non è semplice perché le carte in tavola cambiano ogni giorno. 
Lunedì, infatti, avrò una riunione alle 16 che potrebbe nuovamente portare scompiglio, non è nel mio orario ma poco male.. cercherò di far rientrare le mie ore facendo 4 ore al mattino, voglio dimostrare che lavorando 6 ore riesco ad essere comunque efficace. 
Poi dovrei chiedere un aumento, credo di meritarmelo, valgo molto di più di quel che penso e di quel che prendo!

Danilo invece sta trovando un po' la sua routine lavorando 11-12 ore al giorno, non che sia semplice per lui, ma non lo è nemmeno per noi perché meno sta a casa e più lavoro c'è per me, e cosa da non trascurare la stanchezza rende irritabili e, spesso e volentieri, devo mordermi la lingua o far buon viso a cattivo gioco. Ci vediamo molto poco, ognuno è assorbito dalle sue cose, in un certo senso ci stiamo allontanando, la cosa non mi preoccupa perché io non ho dubbi su di noi, dobbiamo solo cercare di capire se esiste un modo per dare una sistematina anche a questa faccenda qua.

Ho invece tirato un sospiro di sollievo sulle spese della casa, non che non siano alte, ma adoperando opportune accortezze riesco a limitarne i costi.
Non uso più il forno da maggio, ho acceso i riscaldamenti i primi di dicembre, si sta attenti con l'accensione delle luci e cambio fornitore di energia e gas tutte le volte che posso strappare l'offerta migliore. Il risultato è che l'ultima bolletta della luce è stata di 164 euro, come detto prima non sono certo spiccioli ma visto il prezzo alle stelle della materia prima ci sta.
L'ultima bolletta del gas invece è di poco più di 200 euro (sempre bimestrale), ok il freddo deve ancora arrivare e questa non è significativa e contando che nel bimestre il riscaldamento è stato acceso soltanto un mese potrebbe sembrare una cifra astronomica ma l'anno scorso fu più alta. Il confronto reale lo avrò a marzo, l'anno scorso spesi 775 euro: più della metà del mio stipendio.
Insomma sono cifre importanti nell'economia domestica ma mi ero preparata decisamente al peggio. 

Questione sport invece ho deciso di provarci anche quest'anno e ho ricevuto la splendida notizia che rientro tra le donne premiate a livello regionale dalla FITRI Marche.
Quindi il 04/02/2023 al PalaPrometeo in Ancona ci saranno le premiazioni, non so ancora se ci sarò perché coincide con gli unici tre giorni di ferie di Danilo post Natale..
Sarò premiata come terza donna nella regione Marche nella disciplina Duathlon e terza donna nelle Marche in super rank.


Commenti

  1. Ciao Tonio, grazie mille, cerco sempre di pensare uno step alla volta e lo sport mi aiuta per dare un colpo di spugna ai pensieri, che poi mi arrivino anche delle belle soddisfazioni questo è un di più che mi dimostra che valgo un po' più di quel che penso (tutto fa brodo)!

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