Natale coi tuoi Pasqua con chi vuoi #2

Contro ogni aspettativa e immaginazione, l'esito del molecolare è stata un'altra doccia fredda: Sofia ancora positiva, fortunatamente noi tutti nuovamente negativi.
Anche questa volta non me lo aspettavo proprio, ero convinta che il primo fosse stato un falso positivo e, confesso, non abbiamo mai preso provvedimenti di isolamento o dispositivi come guanti e mascherine.
Ho chiesto come potesse essere due risultati di questo tipo, è stato difficile dirlo, la risposta è stata che può essere che abbia in corpo una carica talmente bassa da non essere contagiosa. L'ipotesi non mi convince tuttora proprio perché è positiva dall'11/12 e se avesse avuto carica bassa mi sarei aspettata che guarisse in men che non si dica.
La Vigilia mi ha contattato l'Asur chiedendomi se volessi prenotare un altro molecolare per uscirne prima e che il primo posto disponibile sarebbe stato il 31 a Pesaro, ho chiesto se avessimo dovuto farlo pure noi e la risposta è stata no, che la nostra quarantena terminava il giorno di Natale e che per dimostrarlo bastava il certificato di quarantena e l'esito negativo del molecolare del 22.
Quindi ho chiesto cosa sarebbe successo, invece, per Sofia: l'operatrice mi ha detto che Sofia sarà in quarantena fino al 01/01/2022 e che potrà uscirne appena ricevuto il certificato dell'Asur.
La cosa "buffa" di questa fine quarantena è che non importa se Sofia sarà negativa o positiva, semplicemente si reputa che ormai il virus non sia più contagioso dopo 21 giorni e che quindi potrà uscire indipendentemente dal risultato di un ipotetico molecolare MA peccato che per essere "libera" occorre il certificato emesso dall'asur, certificato che è emesso in automatico se si fa il molecolare (qualunque esisto sia), mentre se si attende la fine quarantena, come ho deciso di fare visto che c'è un giorno di differenza (e vista la lotta del 22/12), per avere il certificato occorre chiamare ad oltranza un numero già da due giorni prima.
Come va la quarantena? Son sempre contro corrente ma.. molto bene, sono abituata a star chiusa in casa da Marzo del 2020 e non mi sono mai lamentata anzi, con tutto rispetto della sofferenza che ha portato il Covid, mi ha migliorato la vita: riesco a seguire le mie figlie, non ho bisogno di farle crescere da una baby sitter, riesco a seguire la casa, riesco a lavorare con più impegno e riesco a dedicarmi tempo solo per me. Anche questa quarantena non è differente. Col fatto poi che Sofi è positiva siamo stati coccolati ancora di più da tutti! Abbiamo fatto un sacco di attività in casa (ci siamo dati pure alla cucina!) e ricevuto la visita di ben 2 babbi Natale in persona (e uno la notte della vigilia che è stato solo fotografato mentre saliva le scale).


Dopo il risultato Sofia si è sentita molto in colpa, ha incominciato a piangere dicendo che è colpa sua (colpa non si sa di cosa). Le ho fatto notare che nessuno si sta lamentando di stare in casa, anzi che alla fine la quarantena sta rafforzando tanto i rapporti, siamo tutti molto più uniti soprattutto tra loro e Danilo perché c'è sempre una sorta di freno: si sentono in colpa quando sentono di stare bene con lui, come se così facendo togliessero qualcosa al papà e ferissero i nonni.
Ho provato a spiegare loro che proprio a causa di quel che ci è successo, abbiamo tutto il diritto di essere più felici di altri, che il papà va portato sempre nel cuore, non va paragonato a Danilo e pure lui ha confermato di non volerlo sostituire ma di voler dare loro quello che il papà non può più dare: esperienze, avventure, amore e insegnamenti.
Ho detto loro di non sentirsi in colpa se sono felici, nessuno dice che non deve essere così e se fosse, chi lo dice non sta cercando di fare il bene loro ma sta cercando soltanto di sopravvivere nel passato e non è giusto perché la vita va nell'unica direzione possibile: Avanti! 
Andare "avanti" è la natura: si cammina in avanti, i treni vanno in avanti, coi pattini, la bici, il monopattino si va avanti, in macchina si va avanti.
Si può anche andare indietro, ma quando lo si fa è per brevi tratti, è innaturale andare indietro, ci si guarda dietro quando si ha paura, è più naturale andare avanti ed è quello che ci meritiamo tutti!

Commenti

  1. povere bimbe che peso.. e che sfiga direi!! Speriamo che vi liberiate presto, anche se state bene in casa è bello sapere di poter uscire

    RispondiElimina
    Risposte
    1. mancano ormai 4 giorni, resistiamo! Poi si spera che il certificato di uscita arrivi presto perché mi han detto che tarda sempre uno o due giorni...

      Elimina

Posta un commento