Sii positiva, dicevano...

Come già accennato qualche post fa siamo stati in quarantena fiduciaria dal 2/12 per un bimbo positivo in classe con Ilaria.

Da vera mamma smollona non vedevo l'ora di fare il tampone alle bimbe il decimo giorno per rimandarle a scuola quanto prima, senza attendere i 14 giorni canonici di quarantena esenti da tamponi.

Avevo già la bottiglia in frigo per festeggiare il ritorno a scuola che avevo fatto coincidere con due giornate di CDS strategiche per terminare i famigerati regali di Natale e invece...

Tampone dell'11/12 con doccia fredda!

Sofia è risultata positiva, tra l'altro facciamo sempre i tamponi dalla nostra pediatra ma sfiga vuole che questa volta era ad un corso di aggiornamento e così ho dovuto dirottare il tutto presso una farmacia libera e, saputo il risultato di Sofia, ho voluto farlo pure io con il risultato di 45 euro spese.

Io e Ilaria negative, ho comunque dovuto rimandare la terza dose di vaccino che avrei avuto quella sera stessa, ho pure pagato la mensilità di nuoto di dicembre andandoci una volta sola.

Pensavo che in questa quarantena avrei letto tantissimo e invece sono ferma a Kafka: un po' perché a parte la metamorfosi, gli altri racconti fatico a capirli e digerirli, un po' perché ho comunque continuato a lavorare aggiungendoci una bellissima didattica integrata e un po' perché l'idea di proseguire la quarantena per chissà quanto mi ha buttato un po' giù.

Risultato? Altri kg presi nonostante mi stia impegnando ad allenarmi giornalmente (rulli, tapis roulant o addirittura combinato).

Il problema è che per quanto possa allenarmi, mangio 7 volte tanto e non riesco a limitarmi.

La cosa positiva, oltre al tampone, è che c'è questa cosa dell'elfetto che ogni giorno ci porta una sfida da completare (foto col cruciverba qua sotto) e un regalino da scoprire.

Diciamo che le mie figlie hanno pure quella marcia di asocialità in più che gli permette di non uscire di casa per giorni e non sentirne assolutamente l'esigenza e, se non fosse per le proposte allettanti che fa la mia squadra di Triathlon, non ne sentirei l'esigenza manco io.

Ci siamo sfondati di Scarabeo e Brivido, dei reperti che avranno all'incirca 30 anni! Abbiamo disegnato i vetri di casa coi pennarelli a gesso liquido, ci siamo dedicati alla preparazione dei cappelletti e poi, inevitabilmente, guardiamo tanta tanta ma proprio tanta televisione intervallata a qualche gioco sul tablet.

Anche questi sono escamotage che aiutano la mamma a lavorare comoda e fare le faccende base.

Questa mattina mi ha contattato l'asur dopo 7 giorni dal tampone positivo e, dopo le domande di prassi, han deciso di farci il molecolare a tutti (giustamente) anche perché quelli che dichiarano di isolare correttamente il proprio figlio di 7-8 anni mi lasciano un po' perplessa.

Il 22 avremo il tampone molecolare che potrebbe liberarci il giorno 25/12 nel caso fosse negativo, mentre ci incatenerebbe a casa fino all'ultimo dell'anno in caso di tampone positivo.

Non voglio nemmeno pensare alla possibilità che Ilaria o io ci potessimo essere positivizzate..

Intanto abbiamo fatto anche qualche video stile youtuber ma l'esaurimento è troppo alto per procedere in tal senso.

Insomma sarà un Natale diverso!