Livigno #2

Anche nel 2023 abbiamo optato per fare l'Accademy di triathlon con Giulio Molinari.
Non solo per gli allenamenti guidati ma per una serie di cose di cui ci siamo innamorati già dall'anno scorso.
Giulio è una persona squisita a 360°, attento, disponibile e competente per quel che riguarda il mondo del triathlon, inutile dire che coi suoi allenamenti ha invogliato tutti quanti a scoprire i propri limiti e a spingere per migliorare.
Inoltre ci ha coccolato costantemente: l'aperitivo per parlare del camp, i vari omaggi sempre super graditi da parte dei suoi sponsor, i test con le Brooks su pista e non, l'ebrezza della nuotata nel lago; a parte le attività sportive ha sempre avuto un occhio di riguardo per tutte le nostre esigenze personali.
Nel mio caso, grazie all'aiuto della sua bellissima moglie Ale, mi ha permesso di scalare lo Stelvio sapendo che le bimbe si divertivano con lei e Vittoria; inoltre ci ha trovati un mezzo di tutto rispetto per andare per malghe e poi per ogni domanda, dubbio o approfondimento era sempre presente e disponibile.

Il camp durava una settimana, eviterò di elencare le attività fatte, ma vi assicuro che non ci si annoiava mai, non solo, ma che eravamo seguiti personalmente uno ad uno attentamente con suggerimenti e spunti.
La settimana successiva abbiamo deciso di attaccarla io e Danilo perché Livigno è un posto da scoprire non solo per lo sport.
Con nostra sorpresa, anche questa settimana in più, pur non avendo il camp e la combriccola della settimana precedente abbiamo continuato ad avere la compagnia di Giulio e di alcuni ragazzi che stavano preparando l'Icon extreme.

Non potevamo mancare alla partenza della gara prevista per le 5 di mattina nelle acque nere del lago di Livigno in piena notte, è stata una grossa emozione per chi vi assisteva, non oso immaginare cosa voglia dire parteciparvi. 

Infine ci siamo dedicati alla famiglia:
ci siamo concessi qualche momento di relax alla Spa dell'albergo, una sgambata con gli Alpaca di Isolaccia e un trekking fantastico con una guida del posto!


Inutile dire che tornare a casa è stato un pianto vero e proprio, in due settimane non si è pensato a nulla, ci si alzava, si mangiava, si faceva sport e via, nessun pensiero.
Tornare alla triste realtà così di botto non è stato semplice, si stanno ancora raccogliendo i cocci...

Commenti

  1. Che meraviglia Sara!!
    Tanta stima per quello che riesci a fare, io sono ancora convinta che gare e triathlon non siano conciliabili con il tipo di vita che faccio io, ma mi accontento di quello che mi piace fare e riesco a fare. Davvero tanti complimenti, e tanti complimenti per come sei riuscita a rifare famiglia con e per le tue ragazze e per te. Avanti tutta!

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    1. GraSsSie Nia, secondo me appena provi una podistica non molli più... poi io son sempre in attesa di una vostra visita.......

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