Incidente fantozziano

Il fine settimana passato doveva essere tutto per me, nel senso che sabato finalmente avremo fatto un giro per negozi e domenica cena fuori ed evento candles light con le quattro stagioni di Vivaldi a Torriana.
Quindi sabato ci apprestiamo ad uscire e, come prima tappa, decidiamo di andare a cambiare il regalo che ho fatto a Danilo per il compleanno al Cisalfa.
Nell'attesa delle scarpe scelte, mi metto a guardare un po' di fasce da corsa anche perché, con l'allungarsi dei capelli, mi serve qualcosa che me li tenga lontano dagli occhi.
Niente, non faccio in tempo a guardare il prezzo che lo specchio incollato al muro dietro di me si scolla e mi precipita addosso.
Lì per lì son rimasta di stucco, un po' perplessa e poi ho visto le gambe tagliate, i ragazzi del Cisalfa sono stati carinissimi e mi hanno subito medicato però, giustamente, una signora alla cassa mi ha fatto notare che come minimo avrei dovuto provare a dar scarico all'assicurazione del negozio se non altro per le spese vive che avrei sostenuto.
Sono finita in pronto soccorso, per avere evidenza di un referto: dopo 4 ore sono stata rimedicata e dimessa e me ne sono andata casa.
Lunedì ho portato le scartoffie con le spese vive al Cisalfa e sono in attesa di una chiamata dalla loro assicurazione.
Insomma, lì per lì non ci ho dato peso ma se uno incomincia a pensare:
  • pantaloni rotti
  • iscrizione a gara del 28/04 persa
  • pagamento mensile allenatore personale per la gara
  • mensile piscina
  • spese vive per le medicine e le medicazioni
  • segno che mi rimarrà visto che non è stato possibile riavvicinare i lembi della ferita essendosene andata via una striscia intera di pelle
  • giorni di fermo
Rompe piuttosto le palline una situazione del genere... però a ripensarci è stato un incidente veramente fantozziano, cioè ero nel momento giusto sul posto sbagliato e comunque se ci fosse stato un bambino non credo sarebbe andata così "bene".
Poi se volessimo associarci pure le superstizioni... 7 anni di sfortuna, diciamo che mi mancherebbero soltanto quelli...


Mentre domenica è stata una bellissima serata, abbiamo mangiato la ciccia e siamo andati a questo evento unico nel suo genere, ma anche qui la sfiga ha messo il suo zampino: una signora si è sentita male e abbiamo dovuto attendere che la portassero via per riprendere il concerto col risultato che la serata si è allungata di un'ora e che noi con tutta la ciccia in corpo avevamo una ciafagna a non finire!!

Commenti

  1. E Danilo non ha fatto neanche in tempo a cambiare le scarpe!!!

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    1. Come no! Le ha cambiate, abbiamo fatto la fila alle casse per dare il più e poi siamo volati al PS. Che disagio!

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  2. La ciafagna è l'abbiocco?/stanchezza sonno? Come va?

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    1. Sì proprio quella! Va male, non tanto la ferita che si sta lentamente guarendo e per la quale ho un'altra settimana senza doccia né attività intensa, ma si è acutizzato il dolore al costato (non risulta nulla di rotto o incrinato) evidentemente è uno strappo che però la mia tosse allergica non aiuta a guarire e, in certi momenti (starnuto o tosse) vorrei morire.

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