A te..
Caro Marco,
in questo triste anniversario oltre a dedicarti un pensiero volevo solo dirti che qua le cose procedono bene e questo perché abbiamo trovato la formula giusta per vivere felici e sereni: essere una famiglia imperfetta!
Proprio così!
Noi che ci siamo dannati per anni per scalare le vette della "famiglia felice" dimostrando forzatamente quanto fossimo perfetti, dimostrare (a chi poi?) di essere sempre un gradino sopra a tutto il resto del mondo.
Che cosa ci ha portato? Infelicità, irrequietezza, ansie, nervosismi, litigi.. e tutto questo per cosa? Per chi?
A chi dovevamo dimostrare di essere i migliori? Giorni spesi a mangiare sano (frutta e verdura) per poi vantarsi davanti alla scuola che "sai le mie figlie mangiano insalata e per merenda solo frutta e verdura, niente merendine schifezze" e quindi? Sticazzi! A chi interessava? A chi è servito?
Ora siamo maledettamente imperfetti: mangiamo cipolla, patatine, merendine confezionate nonostante un pasticcere in casa, mangiamo quando abbiamo fame, ci alleniamo quando abbiamo voglia ma, soprattutto, abbiamo anche il lusso di poterci annoiare!
Prima non ne avevamo il tempo: sempre in giro sempre e per forza a far qualcosa come se il doversi fermare procurasse dolore e quindi parco, libreria, palestra, agriturismi, centri ricreativi, laboratori didattici...
Tutto questo correre, tutto questo inseguire la vita ci ha portati a non viverla.
Non ci siamo mai fermati un attimo a chiederci se stessimo bene, non stavamo bene.
Eppure vedi un po': nonostante tutta questa imperfezione, le bambine sono brave a scuola, diligenti, impegnate ma soprattutto indipendenti!!
Non è mica una cosa da sottovalutare.
Hanno scelto il loro sport, fanno pattinaggio e ci vanno con piacere e dedizione.
Insomma stiamo ottenendo dei risultati migliori nonostante le imperfezioni e forse è proprio questo il segreto, vivere la vita come si propone, l'essere migliori lo lascio volentieri agli altri.
Che un po' mi fanno sorridere "gli altri" perché penso che questa nostra felicità ritrovata dia molto fastidio e questo non può che lusingarmi, più la mia felicità infastidisce più capisco di aver trovato la formula magica nonostante tutto.
Non ti nascondo che è un periodo molto duro questo, è pieno di privazioni, lo stipendio è dimezzato e tutto risulta più difficile ma, nonostante tutto, si procede.. insomma anche per forza!
Fra poco sarà Natale e direi che questo sarà il primo Natale senza sfarzi, l'albero non mancherà, l'atmosfera neppure ma anziché regalarci doni che riempiono solo la bocca e svuotano il portafoglio, cercheremo di goderci maggiormente l'atmosfera.
Abbiamo avuto anche indicazioni precise su cosa regalare ma in fondo, il bello del Natale è proprio quello di fare un pensiero col cuore, non per forza mostrare di essere stati più bravi nello spendere di più.....
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