Pulsioni

Fondamentalmente sono sempre stata una traditrice, non è un segreto e, in alcuni casi, purtroppo, non lo è stato nemmeno per i malcapitati.
Ho sempre avuto l'ansia di come avrei fatto quando avrei messo su famiglia ed avrei avuto dei figli, proprio perché, come ogni brava bambina, ho sempre sognato un marito e dei figli.
Poi la vita ha deciso che, siccome io non mi decidevo mai, era ora di farlo per me, quindi non ho avuto l'occasione né di scegliermi il compagno, né di decidere di avere un figlio.
Così in tre mesi mi sono ritrovata con un compagno per la vita e due vite che stavano crescendo in grembo.
Durante la gravidanza, mi sono sempre chiesta come avrei fatto a sopprimere la mia natura di traditrice, ma altrettanto la mia domanda era rivolta al mio compagno, anche lui con la vita piena di tradimenti.
La risposta è arrivata presto, a me le bimbe mi devastano, non è che sono cattive, danno da fare e ti impegnano costantemente, non c'è minuto in cui ti puoi completamente rilassare, sei sempre attiva e vigile e, almeno nel mio caso, mi toglie ogni voglia di fare, compresa la libido.
E' una cosa che mi attanaglia, ogni giorno mi parlo (come i matti) e mi dico che questa sera sarà differente, che mi impegnerò a rendere romantica la serata, poi arriva Marco ed è come se mi rilassassi tutta, come se fino a quel momento io sia stata in tensione per le bimbe, e la sua presenza mi permette di rilasciare un po' di ansia.
Dal momento in cui mi rilasso è la fine, sopraggiunge il sonno, la poca voglia di fare qualsiasi cosa e l'unico desiderio è dormire.
Anche quando non abbiamo le bambine non va diversamente, è come se il mio corpo fosse in modalità "ricarica", è come se fossi in ansia che, in quei giorni di semi-libertà, io debba permettere al mio corpo di ricaricarmi altrimenti non riuscirei ad affrontare i giorni a venire.
Non è una cosa facilmente spiegabile, ma mi sta riducendo ai minimi termini e così anche la mia vita familiare, ma non riesco a pensare un modo per venirne fuori, suggerimenti?

Commenti

  1. Sottomettiti alla stanchezza ma non al Junk food e al capello lercio: più ti piaci più la libido fa cucù, figli permettendo. Soprattutto parlatene e scherzateci su prima che uno dei due si ritrovi a parlarne con qualcun altro.

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  2. Hai pienamente ragione e ogni sera mi dico che è la sera giusta per sforzarmi, poi irrimediabilmente mi trovo a dormire sul divano...

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  3. Ma se hai sonno dormi, solo trova il tempo per dirgli che appena non hai sonno recupererete il tempo perduto, perché è il non parlarne e scherzarci che fa nascere il muro dietro il quale, eventualmente, nascondersi con una terza persona.

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  4. E mi starebbe soltanto bene... perché ultimamente faccio solo orecchie da mercante, non ho proprio la voglia di impegnarmi, non sento proprio lo slancio, mi dovrei forzare

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  5. Non ti starebbe bene e non dovresti forzarti, solo parlare con lui e creare una complicità a parole che non vi faccia sentire soli. Non devi avere sempre voglia come non deve averla lui, il sesso può andare in stand by ma non la complicità, è quella che se manca non rende più coppia e per quella non serve essere soli né riposati.
    Se ti consola ho già detto a Delfino che gli voglio tanto bene, ma appena sabato tornerà dopo un mese di assenza voglio andare a mangiare fuori e poi dormire per diciotto ore. Tutto il resto può attendere e attenderà.

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  6. 17enne logged out, ovviamente!

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  7. Avevo capito dal "Delfino" :D
    In effetti anche il dialogo è un gran assente della giornata tipo della nostra famiglia.
    Mi sa che ci tocca rimboccarci le maniche per bene..

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