Puglia reloaded

Le mie seconde vacanze, quelle dettate da una settimana di fermo forzato dal centro estivo, le ho trascorse in Puglia (di nuovo), ma dopo esserci già stati a giugno dalle parti di Porto Cesareo, abbiamo deciso di dedicarci all'altra "sponda" tenendo come campo base Otranto.
Siamo partiti sabato prestissimo, la decisione era di spezzare il viaggio a Monopoli dove abbiamo fatto colazione.


Poi abbiamo un po' girato al suo interno scoprendo una cittadina molto caratteristica e poi siamo ripartiti alla volta dell'Agriturismo Serafina.
Agriturismo molto bello, con una piscina stupenda e pulitissima, l'alloggio era un piccolo bungalow niente di eccezionale ma non mancava nulla e le bimbe avevano un angolino tutto loro, ci avevano preso talmente gusto che la sera chiedevano di andare a letto e ci andavano in autonomia.
La serata l'abbiamo conclusa in tranquillità in agriturismo, facendo una scappata solo per la cena.
Il giorno seguente siamo stati alla Baia dei Turchi dove le bimbe si sono messe subito al lavoro,
per poi spostarci, nel pomeriggio, ad Alimini, che aveva una sabbia con dei colori tendenti al nero.. Inutile dire che i colori del mare erano più unici che rari.
Il giorno seguente ci siamo spostati sulla spiaggia di Torre dell'Orso
per poi finire a mangiare in un posticino stupendo consigliatomi da un collega del posto.
L'11 settembre, ricordando le vacanze di giugno, abbiamo deciso di ritornare nella spiaggetta di Porto Badisco, un po' inflazionata ma con dei panorami bellissimi
Abbiamo affittato un pedalò per un'oretta e ci siamo tuffati nel mare profondo nonostante un po' di timore delle bimbe. A pranzo siamo andati all'osteria di Porto Badisco ed ho preso ricci e pelose crude, spaghetti coi ricci e spaghetti con crostacei, se non ne approfittiamo qua, quando?
Il pomeriggio ci siamo spostati alla Baia di Porto Miggiano
Un posto molto, molto particolare da visitare. E' una piccola lingua di spiaggia, che va vista in mattinata o sul primo pomeriggio perché poi viene ricoperta dall'ombra. Per raggiungerla si devono percorrere tantissimi scalini scavati nel tufo, scalini che non hanno un parapetto e sui quali occorre prestare tantissima attenzione.
Il giorno successivo ci siamo spostati alle Dune, una spiaggia che ci era rimasta nel cuore sia per i colori stupendi (nel nostro caso migliori di tutte le spiagge visitate della Puglia) sia perché è vicina ad un ristorante dove si mangia pesce da Dio.
La sera, essendoci spostati sull'altro versante già dal mattino, abbiamo approfittato per andare a fare un aperitivo al tramonto e per passare la serata a Gallipoli.
Il 13 è stata una giornata intensa, forse la più ricca di visite, in primis abbiamo colto l'occasione di fare una foto a Castro, già visitata ad aprile
Per poi spostarci a Cala Dell'acquaviva dove una ragazza carinissima del bar del posto si è presa a cuore le bimbe e ha pure regalato loro due ghiaccioli.
La Puglia è stupenda anche dal punto di vista umano, non importa se la gente sta lavorando come un mulo, han sempre un sorriso, una parola e una gentilezza da offrire.
Passato pranzo ci siamo spostati alla volta della Grotta Verde. Una grotta magica che si raggiunge via acqua nuotandoci attraverso.
Quando siamo entrati c'era una ragazza che cantava questa canzone qua, le bimbe han pensato subito fosse una sirena perché la condizione particolare della grotta faceva sì che la voce risultasse magica, ampliata, quasi mistica.
 Inoltre se si muovevano le braccia vi era l'impressione di lasciare scie di ghiaccio e le bimbe hanno giocato a Frozen a mollo nell'acqua.
Da qui ci siamo spostati al porto di Tricase per farle giocare un pochino con la sabbia
Per poi raggiungere l'ultima tappa natatoria della giornata nella Piscina Naturale di Marina Serra che altro non è che una piscina creata con le bombe piena di pesci.
Finito il bagno di routine, abbiamo deciso di raggiungere Santa Maria di Leuca visto che ormai era vicinissima, facendo prima tappa al Ciolo.

Il 14 è stato dedicato interamente a loro che hanno scelto di andare nella spiaggia dove avevamo incontrato un'amichetta di Gradara e i loro super genitori. La spiaggia non era il top, ma forse è stato il giorno più divertente per le bimbe: avevamo sotto l'ombrellone sette bambini urlanti (vedere la mia faccia sotto).
Sabato, invece, dopo aver prolungato il nostro soggiorno in agriturismo fino a mezzogiorno, abbiamo fatto una sosta a Trullolandia (n.d.r. Alberobello) per visitare i Trulli e mangiare, per poi spostarci a Castellana per visitare le sue grotte
e infine raggiungere la nostra meta finale a Trani per la serata e per utilizzarla come base d'appoggio per dormire e ripartire la domenica mattina (intorno alle 6) e tornare, aihmè, a casa.

Commenti