Positivi, tamponi, quarantena, disagio and so on

Ed eccola là, ci attendeva proprio dietro l'angolo, ci strizzava l'occhio, ci sorrideva ammiccando, ci invogliava a raggiungerla.. e invece ci ha raggiunto lei: l'ennesima quarantena; la terza, per la precisione, da settembre.

Siamo stati a casa 10 giorni ad ottobre, 38 a dicembre e, se tutto va bene ne staremo a casa altri 10, diversamente, se ci dovesse essere un nostro tampone positivo i 10 giorni si tramuteranno facilmente in un mese.
La cosa imbarazzante di questa nuova quarantena è che è nato tutto da una cena al McDonald alla quale han partecipato un po' di bambini che poi sono risultati tutti positivi, pure un bambino guarito con tanto di molecolare negativo del 17/12 (tranne i due vaccinati sembra).
Quindi mi sono ritrovata con:
  • classe di Ilaria 5 positivi di cui due frequentanti il pomeriggio, quindi Ilaria in quarantena per 10 giorni con tampone di uscita il decimo giorno
  • classe di Sofia 1 solo positivo al momento, oggi avevano il fatidico tampone t(0) ma Sofia ugualmente in quarantena 10 giorni con tampone di uscita il decimo giorno perché frequentante il pomeriggio
  • Il catechismo è slittato al 7/2, prima o poi dovranno organizzarsi su meet pure loro!
Ma la cosa più assurda in assoluto? Le regole di tamponamento e quarantena nelle scuole.. anzi la parola assurda è limitativa, direi più imbarazzante!


Dallo schemino si evince che i bambini più piccoli sono i più svantaggiati nonostante siano quelli che, fino ad ora, reagiscono meglio al virus.
Infatti nella fascia 0-6 anni si va in quarantena dal primo positivo fregandosene altamente di distinguere i guariti.
Nella fascia che riguarda noi e cioè quella della primaria con un contagiato si procede con testing e sorveglianza e cioè tampone t(0) negativo per proseguire in presenza e poi tampone t(5) per essere certi che non ci sia nessun altro infettato. Dal secondo bimbo positivo in poi parte dad e quarantena per 10 giorni con tampone obbligatorio al ritorno fregandosene altamente di fare distinzione tra guariti e vaccinati.

Nel mio caso la cosa mi tocca assai da vicino perché ho Sofia guarita da pochissimo (il 22/12 era ancora positiva) e Ilaria ha intrapreso proprio il 17/01 l'iter vaccinale con la sua prima inoculazione e tutto questo non servirà a nulla o meglio servirà ad avere una maggior resistenza al covid come gli unici due bimbi vaccinati della cena al McDonald perché, nonostante le linee guida del ministero della salute dicano che i guariti e i vaccinati possono procedere con autosorveglianza 5 giorni + mascherina ffp2 per 10 g, il miur ha stravolto le regole, applicando quest'ultima circostanza solo dalle medie in poi.
Paradossalmente mia figlia guarita che non ha sintomi, può andare ovunque con una ffp2 tranne che a scuola!!!!

Non solo ma c'è pure la beffa!!!! Come se già non bastasse!
La regione fino al 28/2 prevede tamponi gratis in farmacia per i ragazzi delle scuole medie e superiori dietro presentazione di ricetta medica. Mentre elementari, materne e nidi si pagano tutti e profumatamente, infatti ogni quarantena si spende da un minimo di 30 euro ad un massimo di 45.
Io non ho più parole!

Da un po' di tempo sto pensando che, dal momento che ad agosto probabilmente saranno disponibili i vaccini nella fascia 0-5, e che quindi tutta la popolazione sarà coperta, sarebbe il caso di cambiare atteggiamento, ridimensionando il Covid ad una qualsiasi influenza che ognuno sopporterà in base alla strada scelta (vaccini, no vaccini, cure fai da te, omeopatia, ecc...).

Non è possibile fermare il mondo a tutti, per cosa poi? E' giusto differenziare chi è immunizzato da chi non lo è ma che le regole siano uguali per tutti i soggetti! 
Mi sono rotta le palle di tutelare le persone che non intendono vaccinarsi, le mie figlie devono perdere la scuola per "rispettare una tua scelta"? Sarebbe quindi rispetto per mia figlia guarita e per mia figlia vaccinata il dover rimanere a casa facendo un'ora di lezione al giorno?
Non credo proprio!

Commenti

  1. Non ne parliamo!!! Io vaccinata posso andare a lavorare con un positivo in casa, senza congedo perché marito è in s.w., mio figlio vaccinato non può andare a scuola perché ha due positivi in classe e o perdo due mattinate alla Asl per il molecolare e relativi tempi di attesa per il referto, o pago in una settimana 30 euro in farmacia... Senza parole

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    1. 30 euro se va bene Nia!!! Conta che a me al momento tocca tutto per due. Sono regole scandalose, tra l'altro vorrei proprio capire chi controlla se tal bimbo ha fatto sia t(0) che t(5) perché da noi ci sono mamme furbette che proveranno a riportarli solo col t(5). Nella classe di Sofia c'è metà classe che deve fare t0 e t5 e l'altra metà come Sofia che fa il pomeriggio che è già in quarantena e dovrà presentarsi con t10. Il nostro referente Covid secondo me si da all'ippica!

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  2. Ne parlavamo stamattina da me. È un completo disastro.
    Per fortuna qui anche alle elementari i tamponi vengono fatti dalla scuola, quindi nessun genitore deve sborsare un euro, a meno che non voglia fare un altro test oltre ai due concessi.

    P.S. Com'è possibile che Sofia abbia preso il Covid e Ilaria no?
    Sei riuscita a dividerle? Io ho sempre detto che se il virus dovesse entrare a casa mia, continueremmo a vivere nelle mura domestiche tutti e tre, senza mascherine o sterilizzazioni.
    Quindi credo proprio che ci ammaleremmo tutti.

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    1. Da noi la scuola non passa niente, io ho due gemelle e spesso mi ciuccio la quarantena doppia ed ora t0 e t5 per due questo significa 60 euro a quarantena. Non so come è possibile alla domanda che mi fai. Noi non ci siamo assolutamente isolate e visto anche la nostra situazione non me la sentivo di farla dormire sola e isolarla, abbiamo sempre dormito tutte insieme nel letto, è capitato di bere nello stesso bicchiere e non abbiamo mai portato la mascherina in casa. Sofia è risultata positiva a due tamponi (11/12 rapido e 22/12 molecolare) mentre noi tre: la sorella, io e il mio compagno sempre negativi, al tempo Ilaria non era vaccinata mentre io e il mio compagno sì.

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  3. I miei sono rientrati ieri con tamponi negativi al t5 e 30 euro volate, il 13 avevano la seconda dose e il 13 stesso siamo stati avvisati del positivo in classe della mia seconda, quindi tampone per sicurezza e vaccino..in totale in una settimana ho speso 45 euro e loro hanno fatto 2 giorni di dad perché la classe della mia seconda figlia venerdì 14 ha pranzato con una classe che poi si è scoperto avere 3 positivi ed è in dad con tutti in quarantena. La classe del mio primo figlio invece è stata avvisata di positivo sabato 16, perché il bambino al primo tampone giovedì 13 era negativo, andato a scuola mercoledì 12..non si capisce come mai la dad con un solo positivo ma tant' è, sono già esaurita e non posso permettermi certo 30/45 euro ogni settimana! Il molecolare qui è gratis, si fa dopo ricetta e solo nei drive in dalle 8 alle 9. I tempi di attesa sono eterni però e il bambino finché non ha risultato non rientra e non ha diritto a dad. Quindi per forza farmacia e tutto di tasca nostra. I miei doppia dose di vaccino, cosa di cui non si tiene per niente conto. Dire che sono allibita è dire poco!

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    1. Cristo santo che roba intricata, ma questo è anche da noi. Fanno regole sempre più restrittive che nemmeno loro riescono a gestire e a monitorare, e allora a che serve? Uno si vaccina o guarisce nella speranza di poter evitare meno meccanismi machiavellici e invece si ritrova con un pugno di mosche.

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  4. Condivido in pieno è giunto il momento, visto come si è ridimensionata la gravità del virus per fortuna, di classificarla come una semplice influenza... chiusure quarantene e tamponi adesso sono diventate un caos ingestibile e tutta questa burocrazia inceppata non aiuta

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