E' un mese difficile

Luglio è un mese difficile, è carico di pensieri e di avvenimenti.

Porta in spalla tante emozioni che, mescolandosi, fanno tanta confusione.

Penso a chi avrebbe voluto vivere aggrappandosi alla vita con tutto quello che aveva e a chi, aveva una vita senza problemi davanti e ha deciso di rinunciarvi.

Ci sono tantissimi interrogativi che non hanno ancora una risposta e che si ripropongono costantemente (come i peperoni).

Poi ci sono le persone, quelle che in un batter d'ali han deciso di girare le spalle e sciacquarsi la coscienza alla bene meglio, quelle che invece rimangono al tuo fianco comunque anche se hai fatto passi affrettati, scelte impulsive, anche se puoi aver ferito inconsapevolmente.

Con la morte di Veronica, invece, ho visto il peggio di alcune di loro, di quelle che pensi di aver già visto tutto e invece scopri che riescono ancora a stupirti (in negativo), è giusto andare avanti per carità, quello l'ho fatto pure io e in men che non si dica, però ci sono momenti in cui ho ribrezzo nel vedere con quanta facilità ci si riempia di parole buone e altruiste che poi non sfociano in nulla.

Sono criptica lo so.

Al momento non posso dire, vorrei farlo, ma non posso.

Se avessi saputo ti avrei tenuto di più in casa con me, non ti avrei lasciato andare dietro a quelle promesse che altro non erano che bugie.