Attività di questo mese

L'intento è quello di tenere altamente impegnato il corpo e la mente, per le bimbe sembra più semplice perché sono sempre in movimento e lo hanno sempre fatto.
Ilaria, per esempio, anche mentre guarda la tv, ferma non ci sa proprio stare! Sofia disegna, disegna.. io facevo palestra e cucinavo ma adesso non ho più voglia di far nulla.
Faccio il minimo indispensabile per loro e le attività fatte questo mese sono le seguenti.

Albero di Natale: onestamente stavo pensando di evitarlo quest'anno, un po' perché la voglia di festeggiare è ben poca, un po' perché ricordo che l'intento di Marco era quello di sostituire quell'albero con uno che sporcasse meno e pensavo quindi di rimpiazzarlo con quello dei miei, poi però ho pensato che no, non era giusto per le bambine! Quello è l'albero di Natale della famiglia! Così sabato 7 mattina ho provveduto a montare la struttura e, al ritorno da scuola gliel'ho fatto addobbare completamente a loro, senza regole senza dir loro nulla e poi il nonno, con le luci, ha fatto il resto!
Biscotti: mi sono fatta invogliare dall'acquisto di una spara biscotti e mentre io la provavo con metà della frolla preparata, l'altra metà l'ho messa a disposizione loro per farle divertire.
Calendario dell'avvento: come da tradizione, ormai, anche quest'anno rigorosamente fatto a mano: dovrebbero essere delle renne (orecchie disegnate da me e ritagliate dalle bimbe, occhi, naso e bocca tutto merito delle pupe). A Marco avevo presentato il progetto, lui mi ha portato a casa i bicchieri e quando sono arrivati i regalini (24 uno al giorno fino a Natale) da mettere dentro i bicchieri giorno per giorno mi disse "sei sicura che quest'anno non è il caso di fare il classico calendario coi cioccolatini? Sarebbe meno impegnativo!" e non so, lì per lì gli ho risposto di non preoccuparsi che, come tutti gli anni, il calendario lo faccio e lo gestisco io.. solo poi ho pensato che forse poteva essere un altro, il messaggio..

Ho anche attuato cambiamenti su di me, a parte il dimagrimento non voluto, ho rimosso il neo sul volto che stava crescendo e per il quale Marco spingeva perché "brutto". In realtà per me è sempre stato un segno distintivo alla Marilyn Monroe.

La foto grande rappresenta il prima e il ghigno è dovuto all'ansia visto che ero nello studio del chirurgo. La foto sotto piccola è il "subito dopo" col cerotto applicato, mentre la foto "sopra" è il dopo di adesso.

In pratica non mi rendo conto di quel che sarà perché ho una macchia nera (crosta) esattamente grossa come era prima il neo. 

Inizio ad accusare, più si avvicina il Natale e più mi sento mancare la terra da sotto i piedi, la tattica che sto applicando attualmente è quella di ragionare a giornate: penso a domani, max dopo domani, non vado oltre perché mi sale l'ansia e la mancanza.