O bene o male si supera anche questa

Giusto per scoraggiare un po' gli animi, come si legge da ormai qualche ora su FB, è venerdì 13 di un anno bisestile, siamo in quarantena in mezzo a una pandemia.
Penso ci sia poco altro da aggiungere se non che siamo cinque persone in casa: due piccole pesti uscenti da una bronchite con ancora pidocchi in testa, un'oncologica che ad ogni colpo di tosse mi toglie 10 anni di vita, un esaurito che fra cane e cuffiette si assenta appena vede il peggio e me medesima.
Io penso di essere più esaurita degli esauriti tra la marea di compiti, due bambine costantemente in competizione tra di loro (su tutto) che non riescono, fortunatamente, a capire la gravità della situazione e che spingono in tutti i modi per uscire.
Noi, come famiglia, abbiamo deciso di auto imporci il divieto assoluto di uscire ma è dura un bel po'.. sto cercando supermercati che consegnano on line.. ce ne sono ma nessuno ha orari di consegna disponibili.


Quindi noi si passa il tempo in ogni modo: ieri parrucchiera.
Oggi proviamo coi pattini fuori in terrazzo.
Domani provo a ritagliare delle mani nel cartone e con gli smalti sfiniti di mia mamma, faccio fare alle bimbe le prove da estetista!
Piano piano mi inventerò dell'altro, tanto vista la mole di compiti ci rimane davvero poco tempo per far altro.
Penso che ne usciremo anche da tutto questo.. ma penso pure che qualcuno deve essersi accanito con la nostra famiglia, io incomincio seriamente a vacillare.
Ho già annunciato che appena ne usciamo, me ne vado due giorni all'eremo in solitaria.

Commenti

  1. Un eremo ad honorem è il minimo che ti meriti :-)
    Sei sempre piena di idee e iniziative per le bimbe: complimentoni Sara!

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