Monotematica e noiosa

Anche il week passato ho partecipato ad una gara.

L'ho deciso all'ultimo perché dopo Montesilvano ho iniziato ad accusare mal di gola e febbricciatola ed ho iniziato la cura col Brufen.

L'ho deciso perché ci siamo accordati con Luigi, il mio pacer in corsa per andare su insieme e farci "sta garetta"!

Anche questa volta la tensione era tanta: il nuoto è stato più difficile del solito a causa del mare veramente mosso, la bici è stata impegnativa perché c'era un dislivello di 260+ in soli 20km ma questa volta durante la corsa, a parte che non si arrivava più ed erano solo 5 km, non mi sono sentita male come le volte precedenti.

Ho portato a casa un altro podio di categoria.

Qua sopra il riassunto della settimana: il compleanno della loro amica Pilli, che ci ha portato via un pomeriggio intero ma che bel pomeriggio, sono stata veramente bene e per la prima volta ho fatto due sane risate come si devono.,

Quello che vedete invece è il geco che abita fuori casa nostra e non lontano ne ho visti altri due, a Danilo fanno schifo e, niente, dovrei cacciarlo di casa ma come si fa?

(Danilo non il geco, ovviamente)

C'è una cosa invece che mi tormenta in questi giorni, mi ha colpito assai perché mi ha proprio turbato, anche se di questi casi ne è pieno il mondo ormai: la mamma che ha ucciso sua figlia Elena. 

E' vero che spesso una mamma è stanca, è vero che spesso non si hanno a disposizione i mezzi, è vero che spesso veniamo abbandonate a noi stesse, è vero tutto, ma come si fa? 

Il movente sembra che sia la gelosia del fatto che la bimba stava "meglio" coi nonni e col papà e la sua nuova compagna.

Non posso credere che sia solo per questo, non sto dicendo che per un motivo sufficientemente valido si possa pensare di uccidere qualcuno, un figlio poi.. ma per qualcosa di così ridicolo?

Con che lucidità riesci a fare una cosa del genere? Inscenare il rapimento, preparare il materiale per uccidere tua figlia e poi pugnalarla 11 volte, mi viene da vomitare al pensiero di quella povera bimba che non ha potuto fidarsi nemmeno della persona più importante della sua vita.