Distrazioni cercasi

Da qualche mese ho un po' di ansia che mi circonda.

Non è una novità.. io per gli amici sono Ansia però questo giro pure la mia ansia ha l'ansia.

Tutto è iniziato dal mal di pancia di Sofia, era un mal di pancia strano, che compariva quasi sempre il venerdì sera o il sabato mattina quando ancora si andava a scuola.

Un mal di pancia che avevo attribuito alla scarsa voglia di partecipare alla lezione di geografia e ne avrebbe avuto pure ben donde perché la maestra faceva impazzire tanto gli studenti, che gli altri maestri, che i genitori, che la dirigenza, tant'è che in corso d'opera proprio a fine scuola si è riusciti a farla andar via.

Poi un giorno questo mal di pancia appare anche a casa dei miei, mio babbo si arrabbia dicendomi che non ascoltiamo mai Sofia, che è due mesi che ha mal di pancia.. così il giorno seguente la porto dalla pediatra. 

C'è il sostituto che, toccandola, mi consiglia di portarla con urgenza in ospedale per l'appendicite infiammata.

Io che sono sempre un po' scettica lo guardo di sbieco e gli chiedo se ne è sicuro.. perché se fosse da due mesi con l'appendicite infiammata, sarebbe già in peritonite.

La ritocca e dice che forse no.. però è da tenere monitorata.

Non fidandomi, torno dalla mia pediatra il martedì successivo che le fa il test dello scalino e un altro test alla pancia, esclude l'appendicite ma mi prescrive, per sicurezza, analisi delle urine, delle feci e un'eco addome completo, così Sofia potrà star tranquilla.

Procedo con gli esami.

Sofia fa la cacca ed esulto: trovo i simpatici ossiuri che spuntano arzilli e mi salutano scodinzolando, mi tranquillizzo e penso che probabilmente il mal di pancia sia dovuto a quello visto che in due mesi non mi è mai venuto in mente di guardarle le feci (anche perché lei fa sempre i bisogni a scuola e nel week è dai nonni!)

Vado comunque avanti con gli accertamenti per sicurezza.

I risultati saranno disponibili a fine giugno (1 mese per il responso), nel mentre a metà mese, più o meno, faccio fare l'eco.

Linfonodi reattivi mesenteriali, il tecnico di laboratorio non può fare diagnosi ma ci suggerisce una dieta in bianco in attesa dei risultati perché potrebbe essere un'intolleranza o comunque un'irritazione nella zona dell'intestino, dice che potrebbero essere anche gli ossiuri, non è escluso nulla perché i linfonodi annunciano una qualche infezione ma non dicono di che tipo.

Rimango piuttosto tranquilla fino a fine mese.

Risultato: urine con valori sballati e sangue occulto nelle feci.

Inizio a pensare le peggiori cose e prendo appuntamento in giornata con la pediatra, la raggiungo dopo due ore nel suo studio con le analisi alla mano.

Mi dice di star tranquilla, che dai risultati può essere tutto e niente, potrebbe avere una cistite viste le analisi delle urine sballate, inoltre si nota anche un'ispessimento delle pareti dell'appendice quindi pure quella è leggermente infiammata, potrebbero essere stati gli ossiuri, potrebbe essere una piccola ragade da stitichezza, insomma potrebbe essere un'infinità di cose e prima di fasciarsi la testa mi suggerisce un antibiotico generico per curare qualsiasi infezione in atto e una dieta sana (avendo escluso l'intolleranza non necessita più di dieta bianca).

La dieta sana è andata a fottersi quasi subito perché tra vizietti e premietti non sono riuscita a mantenere il rigore, l'antibiotico lo abbiamo terminato sabato scorso.

Ora gli step si ripetono: tre prove per l'analisi delle feci, analisi dell'urina e tra un mese eco addome completo.

Aspetto con ansia la cacchina di Sofia.

Ecco perché tra le tante, ho bisogno un po' di distrazione, di leggerezza, di staccare con la testa e di tenermi impegnata su altri lidi, questo perché mi faccio subito prendere dall'angoscia e dai pensieri più brutti.