Si riparte da capo

Queste feste dire che ho fatto schifo è essere gentile.
Dopo tutti gli sforzi di un anno a questa parte, ho vanificato tutto quanto gozzovillando senza ritegno.
Se posso trovare una giustificazione potrei dire che non sono state le ferie più gloriose che si potessero desiderare, anzi.. probabilmente sono state le peggiori degli ultimi sei anni.
Da una parte avevamo il papà a casa e l'ambiente sembrava più sereno perché essere in due aiuta parecchio, uno fa le cose di casa, l'altro seda le liti.

Dall'altra, ognuno aveva le sue: Marco col ginocchio frantumato che camminava a fatica anche con le stampelle (e tutt'ora è così), le bimbe con tremila cure da fare (le medicine mattina e sera per marco, le punture per l'infezione al ginocchio, la cura preventiva per l'otite, i lavaggi e la crema a Ila per un'infiammazione e il richiamo della seconda dose per l'influenza).
Insomma casa nostra sembrava un lazzaretto.
Natale e Santo Stefano l'abbiamo passato in famiglia, mentre Capodanno, dopo aver ricevuto due "buche" ci siamo aggregati a casa della Ros, è stata una bellissima serata, tant'è che siamo tornati a casa alle 3 passate!


In pratica non abbiamo fatto grandi cose, mi sono sentita un po' in gabbia ma, nello stesso tempo, mi sono potuta rilassare un pochetto, quindi a seconda di come mi faceva la "testa" ero lì o ad abbuffarmi, oppure a darmi coraggio.
Ho sempre continuato con l'allenamento e questo mi ha fatto sentire bene, per il resto.. no comment!
Abbiamo pure partecipato alla caccia alla Befana di Gradara!
Dopo 4 tappe ce l'abbiamo fatta! L'abbiamo trovata e ci ha regalato tanti cioccolatini (chiaramente avevamo già ricevuto 6 calze in mattinata, tre a testa!)