Ripartire da 3

Il mondo ci è crollato improvvisamente addosso, non c'è soluzione ma c'è un'unica via, quella di andare avanti.. in qualche modo.
Stare in casa è davvero difficile e pesante e così sto cercando, come avrebbe fatto sicuramente Marco, di organizzare al meglio le nostre giornate.
Da oggi ho ottenuto il part-time e mi sono segnata delle attività da fare, anche se richiederanno un grandissimo sforzo da parte mia: quello di armarsi di santa pazienza, cosa che non mi è mai riuscita bene.
Sabato pomeriggio siamo state a Candele a Candelara: non è stato affatto semplice, loro sfuggono, non ascoltano, non mi considerano e, anche con le buone, non riesco a farmi intendere. A parte lo sfinimento, abbiamo fatto un giro nel borgo, ci siamo gustati lo spegnimento della corrente per vedere tutto il borgo illuminato dalle candele e poi siamo tornati alla navetta, anche qui si sono spogliate tutte incuranti del fatto che nessuno lo avesse fatto e che gli avevo detto di no e prima di scendere non c'è stato verso che si rivestissero nonostante le mille richieste, alla fine mi hanno aiutato altre due mamme: così non va bene, io non posso sfinirmi più di quello che son già.


Poi sabato sera sono state dai nonni, io ho cenato a casa con un'amica e ho sbrigato un po' di faccende. Ho dormito poco e ho dormito male.
Domenica mattina sono andata a prenderle e mi sono diretta a Riccione dove ci aspettavano un po' di persone per far giocare i bimbi al Kidz Camp ma, sfiga vuole, proprio 1 e 2 dicembre erano chiusi per trasloco.
Abbiamo quindi ripiegato su un giro in Viale Ceccarini, abbiamo scritto la letterina a babbo Natale, ci siamo sparate due giochi sulla sabbia e poi siamo andati a mangiare all'Hops a Riccione.
Le pupe han preso a cuore in particolare un bimbo dolcissimo e han voluto pranzare con lui.


Infine tanto per sfinirci per bene, siamo andate a Pesaro e, da casa dei nonni, abbiamo inforcato le bici e siamo andate a farci una merenda a casa di Giovanni e Doris in centro città.
Sono state veloci e bravissime, non è semplice con due schegge impazzite, ma le piste ciclabili aiutano e non poco! Ho fatto il mio piantino a casa di amici e poi siamo tornate a casa non prima di caricare la nonna che è rimasta a dormire con noi.


Risultato: io alle 20.40 già dormivo sfinita sul divano, le bimbe saltavano ancora come i grilli.
Ce la faremo.. in un modo o nell'altro ce la faremo! Sono tutti con noi e per noi!

Commenti

  1. Un abbraccio a tutte e tre. Siete donne, siete forti. Ce la fate

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  2. Tesoro sono sconvolta....Vi abbraccio e vi penso...Piano piano troverete un equilibrio...<3<3<3

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  3. Non ho parole. Sono sconvolta. Vi mando un abbraccio fortissimo, piano piano...ce la fate..❤

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  4. Sara, spero di non aver capito bene quello che scrivi :-(
    Ti abbraccio forte e una carezza alla tue due bimbe.

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  5. Ti abbraccio cara .....vi abbraccio a tutte e tre!!!!!!!Anche io vorrei tanto aver capito male....................

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  6. Sara un abbraccio grande a te e alle bimbe

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  7. Sara ma cos'è successo?
    Spero solo un allontanamento....spero...

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