Alti e bassi

E' proprio vero che nella vita non si può stare mai tranquilli. Alle volte penso che sia proprio una presa per il culo galattica perché nel momento in cui sembra andare tutto per il verso giusto, tutto sembra confluire nel modo corretto, arriva sempre qualcosa a riportarti coi piedi per terra e coi pensieri in testa.
Mia mamma, sempre lei, quest'estate si vedeva un neo brutto ma.. chiaramente vuoi interrompere la "vacanza" in Carpegna? No, sia mai, quindi abbiamo aspettato che tornasse giù fine agosto, poi ho chiamato la dermatologa: primo posto libero ieri.
Vabbè chiamiamo il dottore che magari ci fa l'urgenza.. no dottore in ferie fino a metà settembre e vuoi andare dal sostituto? Giammai!
Insomma ieri visita dermatologica, richiesto istologico con priorità, si poteva chiamare il dottore ieri? No, appuntamento domani.
Non so io non posso più dir niente, dopo averla vista rimandare la chemio per festeggiare serenamente i 50 anni di matrimonio, e aver rimandato l'operazione per poter andare due settimane in montagna col comune, non mi stupisco più di nulla.

Tornando a noi, sempre ieri, i miei han voluto fare una sorpresa alle bimbe andandole a prendere a scuola... e per fortuna direi! In pratica non si sa perché le mie figlie sembra fossero a mensa (la mensa per noi del tempo pieno inizia il 4/10, mentre l'extra mensa per chi poi torna subito a casa iniziava ieri.. anche qui stendiamo un velo pietoso sulle modalità).
Le bidelle le cercano, nel mentre mio babbo parla con l'autista del pulmino per sapere se fossero già sul pulmino "ah no guardi, le sue bimbe le carichiamo solo il sabato, bisogna che parli col comune".
Nel mentre le bidelle trovano le bimbe, gliele consegnano e i miei un po' frastornati tornano a casa.
Insomma.. han fatto i tragitti dei pulmini suddividendoli in "ritorno 12.50", "ritorno sabato 12.50" e "tempo pieno".
Le mie figlie erano presenti nel "sabato" e "nel tempo pieno" ma fino a che non parte il tempo pieno loro escono come tutti gli altri alle 12.50 e quindi ho chiesto spiegazioni al Comune che mi ha detto che fino al 4/10 vale il tragitto del "ritorno sabato 12.50" e che gli autisti sono informati.
Anche no..
Infatti oggi parlando con l'autista e la volontaria, mi han confermato che a loro non ha detto niente nessuno ma che da oggi in poi me le porteranno a casa (ambè vorrei vedere...).

Parlando invece di qualcosa di più goliardico, sabato siamo stati a Cervia durante l'iron man per vedere di trovare una muta per me negli stand espositivi.
La muta c'era, l'ho provata, la taglia dicono fosse giusta e. niente Danilo me l'ha regalata. 
Sta cosa mi mette ansia..
Strano..
Nel senso che mi ci vedevo più con una muta entry level, un'Aptonia per esempio.. ho questi occhi puntati che dalla prima gara sembra che io possa spaccare il mondo, invece sono competitiva come una lumaca morta, tra l'altro dove potrei fare la differenza e cioè a nuoto, non imbrocco mai la traiettoria giusta.
Bando alle ciance, ecco l'insaccato che troverete d'ora in avanti nei vostri mari!


Commenti

  1. L'organizzazione a scuola spesso e volentieri fa pena, ma non si può fare certe minchiate quando si tratta di minori piccoli...
    La muta non è brutta, anzi, ti dona proprio, però cozza parecchio con la cuffietta rosa!

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    1. Perché vogliamo parlare degli occhialini? La cuffia è quella di ordinanza che ci hanno consegnato per la prima gara di Triathlon con tanto di numero.. non lo sapevo ma ad ogni gara ti rifilano una cuffia.. e io stupida che le compravo!

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  2. Come è nuotare con la muta?!?? Mai provato! Per organizzazione scuola pulmino mensa etc stendo un velo pietoso...

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    1. Diciamo che non mi sento proprio a mio agio. Tiene caldissimo e non pensavo affatto, ho anche le braccia di uno spessore molto fino per permettere di girare agevolmente le braccia per nuotare ma mi sembro l'omino michelin e nuoto strana anche se il mio allenatore sostiene che vado come una scheggia!

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