Finché c'è vita, c'è ansia!

Eccola là la mia principale compagna di vita: l'ansia!

Non so se io sia sempre stata ansiosa, onestamente non lo ricordo ma sono certa che dalla morte di Marco ho incominciato ad esserlo a livelli estremi, probabilmente ho raccolto su anche molte delle sue ansie e questo di certo non mi aiuta.

Spesso viene anche confusa con la mia mania di avere tutto quanto sotto controllo "miss precisina!" però secondo me anche quella è una forma alternativa di ansia.

Per dire.. tra poco inizia la scuola? Bè io ho già libri, quaderni, astucci e materiale da circa un mese.

Siamo stati in ferie una settimana? L'ansia da valigia è incominciata un mese prima.

Tra sei mesi è il compleanno delle mie figlie? Sto già rompendo il cazzo al pasticcere per la torta!

Ecco cose così.

Potrebbero essere sottovalutate ma basti pensare se, invece di cose di tutti i giorni, ci fosse di mezzo qualcosa di importante.. il lavoro per esempio.

La riunione che ho dovuto tenere su teams? è stato un parto gemellare naturale.

L'ultima ansia del momento? La mia prima gara di Triathlon! Onestamente non so perché, nel senso.. è la prima, insomma.. non ci si può aspettare nulla anche perché fino ad ora mi sono allenata a nuoto, corsa e bici, mai tutti e tre insieme e soprattutto non ho mai provato l'ebrezza delle transizioni.

Solo da qualche giorno ho scoperto che ci sono delle regole ferree nei cambi, come l'ordine delle cose che utilizzerò, la compostezza della bici, la salita e discesa in bici da fare entro una certa linea, lo slaccio e lo sgancio delle scarpe, insomma tante ansie tutte insieme!

E niente, Danilo mi prende bonariamente in giro, ma da quando mi sono iscritta non faccio altro che far la cacca tre volte al giorno.

Per carità è una valida alternativa alla stitichezza... però..

Diciamo che se per ogni gara deve andare così, è meglio che me ne torno a fare la calzetta e proseguire come amatoriale.