Tutt'appost?

Non so, non volevo parlare di terremoto, ma sembra quasi un argomento obbligato.
Qua le scosse non smettono più, la mia fortuna è che sto in una casa bassa molto solida e quindi mi è capitato di sentire soltanto la prima scossa quella grossa anche perché ero in dormiveglia.
Ho fatto l'errore di correre d'istinto dalle mie figlie svegliandole e poi vedendomi terrorizzate si sono spaventate tantissimo anche loro.
Il mio pensiero va ai miei che stanno al sesto piano e che si sono sorbiti tutte le scosse amplificate dall'altezza, gli ho proposto pure di venire a star qua finché le cose non si calmano ma mia madre, molto spicciola mi ha detto che preferisce morire sotto le macerie piuttosto che sentire mio padre brontolare per ogni cosa "il cane mi salta addosso, in questa casa non voglio passarci manco un minuto, qua non posso toccar niente, ecc..".

Parliamo dunque di bollette.. anticipandovi che io ancora devo accendere il riscaldamento.
Il che ha comunque i suoi pro, ad esempio uscire di casa non mi pesa affatto perché in fondo è solo un po' più freschino di dentro, mi alleno di fuori senza troppi pensieri, mi alleno di sotto senza sudare l'inverosimile (in taverna son 15°, ai tempi di Marco sono arrivata ad allenarmi con 9°), in casa sono quasi 18° e di notte sotto il piumone si dorme da Dio.
Nonostante tutto rimane sempre la bolletta della luce che ancora io devo scoprire perché il mio fornitore di energia elettrica (A2A) mi ha recapitato qualche giorno fa una bolletta da pagare entro fino novembre di competenza dei mesi di agosto settembre e devo dire che bassissima non è anche se siamo nell'ordine dei 100 euro in meno rispetto all'operatore precedente (SGR), ma anche qui ci sarebbe un discorso da fare sul fatto che ho tolto il ricircolo dell'acqua calda e potrebbe essere spiegata così la differenza dovuta.
Mentre l'ultima bolletta del gas (A2A) è stata di appena 8 euro che mi verranno addebitati nella prossima emissione.
Di sicuro però non si può vivere così.

Parliamo quindi di spesa? Parliamone... le cose sono praticamente tutte raddoppiate, vi faccio l'esempio del roast beef acquistabile fino a qualche mese fa a prezzo non scontato di circa 25 al kg (conad Gradara) ora arrivato alla bellezza di 31.9 al kg. Questo è un esempio eclatante, un altro esempio sono le uova: dai tre conad presenti intorno a casa mia (Gradara, Gabicce, Cattolica) sono sparite le uova primo prezzo e son rimaste soltanto quelle che sembrano d'oro. Nel mio piccolo sto cercando di comprare solo cose in offerta e, anche per il pane, limitarmi a quello che costa meno che, per fortuna, mi piace un sacco (montanaro con sale).

Proviamo a cambiare discorso? Non si può, perché mi saltano in mente gli imprevisti! Ho già speso 880 euro nella Peugeot tra revisione, tagliando, cambio olio al cambio automatico, cambio batteria e non è ancora a posto perché non va lo Start&Stop e il cruise control, non solo ma ho ancora in sospeso la sistemazione del compressore dell'aria condizionata (altri 1000 euro).. in tutto questo consuma come una petroliera e il bollo annuale mi costa più del prezzo di acquisto della mia bicicletta in carbonio.
Vorrei comprare una macchina più modesta MA dovrei pagare l'istanza a perdere, ovvero dovrai buttare nel cesso 1100 euro per chiedere al giudice se posso venderla e una volta che ho ricevuto l'autorizzazione, nel momento che vado a prendere una macchina molto più modesta se la do indietro al concessionario col piffero che mi dà quel che vale, dovrei pure fare un'aggiunta e non mi pare il caso.

Sono con le mani legate. In più c'è una comunione da organizzare.
La vorrei modesta, il che vorrebbe dire invitare lo stretto necessario facendo storcere parecchie bocche.
Mi si obietta spesso che potrei tagliare ancora, ad esempio i costi del mio sport, cosa assolutamente vera, il triathlon non è uno sport economico in particolar modo la nostra società che fa i prezzi ad cazzum ma è anche vero che è il modo che ho per stare bene e per frequentare un po' di persone.
Allora perché dovrei rinunciare all'unica cosa che mi guarisce l'anima e mi distende i nervi?
A favore di cosa?
Modalità per risparmiare ce ne sarebbero altre tutte più o meno sofferte e dolorose, ad esempio vendere la casa a Gradara e tornarmene nel mio appartamento a Pesaro.
Le spese sarebbero decurtate di quattro volte.
Cosa mi ferma?
Prima di tutto quello che sta "dietro" a questa casa, il papà che non c'è più e tutto quello che ha fortemente voluto e cercato per rendere bella la casa (ok non era preparata per me e le bambine.. era già pronta per conviverci con un'altra persona ma sorvoliamo dai), i ricordi e il bene che comunque voglio ai miei suoceri, sarebbe una pugnalata e sebbene non perdano istante per farmi intendere che io sia stata una pessima persona a tirarmi dentro Danilo, vorrei tenermi l'opzione vendita come ultima cosa.
Last but not least vendere questa casa significa fare istanza (leggi sopra) e l'avvocato prende il 10% sulla vendita (altri soldi nel cesso) ma poi chi la compra una casa del genere in un complesso "familiare" come questo?
Affittarla significa pagarci l'imu e significa pure assumersi pure dei rischi (c'è chi non paga l'affitto e non si riesce a mandar via, c'è chi non gli importa e rovina tutto...).

Ah aggiungerei anche che tra gli imprevisti c'è pure l'apparecchio delle bimbe, poco meno di 6000 euro così d'amblè, praticamente mi gioco quattro mesi di stipendio più la tredicesima ma va tutto bene eh.. tanto voglio dire, ho risparmiato una vita vuoi non sputtanarti tutto pagando cose di cui manco disponi?

Ah la foto non centra un cazzo, ma almeno il lulone mi fa dimenticare per un po' tutti i grattacapi..



Commenti

  1. Non sono nella tua situazione ma ti capisco... anch'io cerco di essere oculata pur guadagnando bene perché - finché mio figlio non si trova un lavoro indeterminato che gli permetta di campare (esiste? ahahahahahah!) - intendo lasciargli più soldi possibile: il padre di suo gli lascerebbe due case di scarso valore e un mutuo. Io sto in affitto.
    Dei rincari me ne sono accorta anche se non vado alla Conad. Mangio troppo male per consigliarti, non so se compri bibite e succhi, io bevo solo acqua del rubinetto che è già un risparmio, e a mio figlio compro la Red Bull invece di fargliela consumare al bar dove costa il triplo. Per la carne, compro quasi solo pollo e suino e qualche volta le tartare di manzo in offerta (considera che al mio market la carne fa quasi tutta schifo e non ho voglia di cercarla altrove). Per frutta e verdura, da te ci sono i gruppi di acquisto solidale?
    Anch'io ho la macchina automatica, una Panda del 2007, e recentemente tra frizione nuova e batteria mi è costata 550: ma, oltre al modello economico di per sé, ci vuole anche l'officina onesta. Esito a cambiarla perché proprio ieri ho visto su Youtube uno specialista che diceva che le macchine automatiche recenti, con le marce comandate solo elettronicamente e non coi cavi dalla leva del cambio (tipo Mercedes, BMW), quando la batteria va giù si bloccano in P e restano inamovibili anche dal carro attrezzi. Azz! Tornando alla Peugeot, cercherei di calcolare se in prospettiva costa di più tenersela o sbarazzarsene anche su istanza. A me sembra veramente troppo cara da manutenere...
    Per la casa è un discorso grosso... hai provato a parlarne con le bimbe, sondare quanto le sono attaccate? Considera però che se a lungo andare rischi la bancarotta, gli scrupoli vanno messi da parte. Loro crescendo diventeranno sempre più dispendiose (dico solo una cosa: libri e spese scolastiche). Poi scusa il discorso un po' da sciacallo: in un futuro il più lontano possibile, sia i tuoi suoceri che i tuoi genitori lasceranno una successione, solo mobiliare o anche immobiliare? Riusciresti a gestirle?
    Infine non so se da te ci sono i gruppi FB Te lo regalo se vieni a prenderlo, dove con un po' di fortuna qualcosa di utile si rimedia. A me piace un sacco anche girare i mercati dell'usato, dove ho fatto qualche discreto affaruccio.
    Infine, non rinunciare allo sport che lo psichiatra costa di più. E che cavolo.
    Vorrei poter fare qualcosa di più che darti una pacca sulla spalla...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Livia, grazie. Gruppi di acquisto solidali ce ne sono ma noi ahimè non siamo proprio gran mangiatori di frutta e verdura quindi quello è il meno. Per la carne come te, ho sempre mangiato pollo e maiale non solo per risparmiare ma proprio perché a me piace di più (poi magari una tagliata ogni tanto ci sta sempre eh!). Sul meccanico onesto è un po' un atto di fede, non posso di sicuro sindacare ma ne ho sentiti almeno due e sembrano sulla stessa lunghezza d'onda. per le bimbe e la casa non so quanto sia "legate" nel senso che se ne parla e non hanno mai legato la casa al padre.. è più uno scrupolo mio. Per le eredità di cui parli, non voglio nemmeno pensarci mi vengono i brividi, mi auguro che le mie figlie siano almeno maggiorenni così che possano disporre intanto dell'eredità del padre e magari eventualmente pagarci ciò che pago ora di tasca mia erodendo tutto ciò che ero riuscita a mettere da parte in 20 anni di lavoro. Per i miei genitori anche lì spero sia il più tardi possibile.. se le mie figlie saranno maggiorenni, quella dei miei genitori sarà la mia prima casa. A vestiti guarda, le mie figlie mettono cose che compra sempre mia suocera (fortunatamente) e poi ho un'amica che mi passa sempre un bel po' di cose. Per me compro ma spesso e volentieri da mercato e mai più di 10 euro, alle volte anche nelle bancarelle dell'usato se trovo dei pezzi che mi piacciono. Sullo psichiatra hai pienamente ragione non ci avevo pensato.

      Elimina

Posta un commento