Riepilogando

Settimana piuttosto intensa sotto tutti i punti di vista.
Le bimbe.
Stiamo combattendo da circa due settimane con i pianti disperati di Sofia che non vuole più andare a scuola.. le abbiamo pensate di tutte dalla maestra nuova che non le piace, ai compagni dispettosi, al fatto che lei tende ad essere piuttosto introversa, a qualcuno che la infastidiva, abbiamo insistito parecchio non so nemmeno quanto sia stato giusto ma proprio non riuscivamo a spiegarci questo fatto visto che ha sempre amato la scuola, giocava spesso a "studiare", ha iniziato a leggere i numeri prestissimo (due Natali fa) e a scrivere l'anno scorso.
All'inizio ha provato a raccontarci che era colpa di una sua amichetta che le diceva stronza e che la "chiudeva" in un angolino, ma in realtà le maestre ci han detto che pure Sofia non è da meno con le sue amiche ed è un "do ut des".
Infine ha detto che è perché le manca la mamma e si è messa a piangere a dirotto, probabilmente è in una fase che, stando a casa a Natale, poi di nuovo a casa per la febbre prolungata, si era abituata! Inoltre vedendo la zia che va a prendere Samu dopo pranzo si chiede spesso perché lei non può e.. ha capito che quasi quasi con la mamma a casa si sta meglio.
Le maestre mi hanno detto che è una fase di crescita e di non preoccuparsi. Speriamo perché ogni volta sentirla piangere così mi si strazia il cuore.

Week-end impegnativi.
Se non ci fosse Marco che organizza il da farsi per il weekend, io me ne stare in polleggio sul divano tutto il giorno, mentre invece ogni fine settimana è una sfida.
Sabato mattina sono venuti i miei genitori che, per carità, sarebbe un momento per stare da sola con le bimbe, ma per me è un momento anche per stare da sola con mia mamma visto che non capita quasi mai e solitamente stiamo insieme per fare la spesa (anche se "qualcuno" mi fa sentire in colpa come se andassi al bar).
Sabato è stato piovoso tutto il giorno, e il pomeriggio siamo andati al centro per le famiglie dove c'era un signore racconta storie bravissimo e ne abbiamo approfittato per giocare con un nostro amico.


La sera siamo stati a trovare i nonni e noi ci siamo fatti un aperitivo e poi la sera, mentre Marco si è messo a dormire sul divano alle 20 io me ne sono andata a correre di sotto, che tanto avevo già capito che la domenica a correre coi miei colleghi a Pesaro potevo scordarmelo.
Domenica densa di impegni: la mattina sulla neve con capatina al ristorante...


e la sera ad un compleanno di due nuovi compagni anch'essi gemelli: Artemii e Nikita.


Mi sono fatta truccare anche io ma maremma maiala i luccichini! Ho pianto fino mezz'ora fa.

Workout.
Sarò breve. Mercoledì 31 mi sono concessa Tabata full body.

Giovedì avrei dovuto correre visto che ho rinunciato ad uscire mercoledì sera perché c'era il Milan e Marco mi ha chiesto di andare un altro giorno. Ho deciso per il giovedì visto che mi aveva detto che sarebbe tornato presto per farmi correre.
Cogliona io che ancora ci credo!
Quindi giovedì giornata di rest forzato, non solo.. ma anche all you can eat al giapponese con un'amica.
Venerdì, in barba a tutte le promesse e non solo, è uscito lui perché un amico ha organizzato una pizzata a Riccione, vuoi non andarci? Sarebbe un sacrilegio, poco importa che cosa avessi in piano io (e non era guardare una partita sul divano).
Nonostante tutto, di buon umore, ho impostato la telecamera e sono scesa a correre, ho dovuto interrompere un attimo perché una bimba si era alzata ed era sparita dalla visuale ma ho scoperto, salendo di sopra, che era soltanto andata a bere ancora dormiente.


Ho fatto 16 km partendo piano e con calma, senza strafare.
Avrei dovuto correre domenica mattina coi colleghi o nel pomeriggio durante la nanna delle bimbe, ma dopo aver saputo che Marco voleva portare le bimbe sulla neve, immaginavo che anche questa volta non sarei stata di certo io la priorità e così, approfittando del fatto che lui si è addormentato alle 20, un'ora dopo, mi sono alzata e sono andata giù a correre: mi sono prefissata 10 km, sono stati durissimi e non ne capisco il motivo.

Però poi sono andata a dormire contenta e felice pure io.
Domenica di nuovo rest, anche perché tornati dal compleanno ci siamo fiondati tutti a dormire.

Commenti

  1. dormire sul divano alle 20?????? ammazza......

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  2. Bè.. che vuoi fare.. il venerdì torna a casa alle 2, sabato mattina sveglia alle 6 per andare a lavorare... alle 20 sviene.

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  3. Idraulico, lavora per privati, hotel, studi ecc.. d'estate gli tocca pure essere reperibile (per gli hotel della riviera romagnola).

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  4. Scusa, ti leggo già da un po' e sto recuperando i post più vecchi. Ho un dubbio che a dire il vero non c'entra nulla con il post: le bimbe le vestite sempre uguali? Oh, un "fatti i cavoli tuoi" per risposta ci sta tutto se credi!!

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  5. Alahambra: dipende.. nelle due foto di questo blog non sono vestite uguali. Diciamo che quando compro, compro uguale, magari colori differenti, però quando le vesto non ci guardo e se posso non le vesto uguale.
    Il più delle volte sono loro a scegliere i vestiti e quando lo fanno, si vestono uguale!

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