Telecom Italia Merda 2

Eccoci qua ad una nuova puntata della sitcom Telecom Italia Merda.
Ieri parlando della disavventura capitatami con la mia mamma, lei mi fa presente che anche loro pagano 55 euro ma che, a differenza mia, loro avrebbero pure la fibra nella vicinanze.
Allora le dico che visto che sono in ballo.. balliamo!
Mi dice che ha già provato ad andare in un centro Tim ma che, in tutta risposta, le hanno detto che senza una bolletta non possono fare nulla.
Cazzata!
Guarda caso, nelle mie disavventure bastava il numero di telefono o addirittura il codice fiscale dell'intestatario. Ma va bene, cerchiamola questa bolletta.
Infatti sia le mie che le loro bollette arrivano nella mia casella di posta elettronica.
Avevamo fatto questa scelta perché richiedendo la bolletta elettronica c'era uno sconto in bolletta e così, abitando ancora coi miei, misi la mia email.
Poi successe quel che successe.
Alla morte di Marco ho dovuto sbrigativamente inserire la mia mail al posto della sua e richiedere il subentro, che non mi hanno mai accordato (lo avevo già raccontato nel precedente post).
Ora che succede? Una mail per due utenze.. bé che problema c'è? Non può esserci ambiguità se una chiave primaria fosse composta di mail + numero utenza fissa (o mobile) ecco che non ci sarebbero problemi, MA...
Esattamente MA...


Inserisco la mia mail, non ricordo la password, richiedi nuova password, mi richiedono correttamente il numero di utenza, a quel punto inserisco il numero di casa dei miei e... "nella tua mail troverai il link per reimpostare la password".
Clicco sul link, imposto la "solita" password dei miei genitori e... mi ritrovo dentro la mia utenza di Gradara!!!!
In pratica sti coglioni megagalattici evidentemente mi associano soltanto alla mia utenza di Gradara e non a quella di Pesaro.
Che fare? 
Telefono ai miei amici del 187 et voilà che si scopre l'ennesima cazzata!
La signorina non può farci niente se non resettare la linea con la conseguenza che avrei dovuto reimpostare gli accessi sia da me (poco male) che dai miei, oppure mi ha consigliato di parlare col reparto commerciale di Tim che PERO' non poteva passarmi lei stessa e le modalità per raggiungere tali sommi signori sono due:
  1. chiamare da lunedì al sabato nella fascia oraria 20-22 e la domenica 7-22.30 spiegandomi che in quegli orari soltanto i commerciali sono disponibili telefonicamente mentre negli altri orari ci sono solo operatori che gestiscono i nuovi contratti;
  2. telefonare da un telefono fisso la cui linea però doveva essere "sufficientemente vecchia" (la mia e quella dei miei lo sono).
Ripesco dai vecchi cimeli un telefono fisso (eliminato da casa il 13/11/2019 perdonami Marco ma io il fisso lo odio proprio), lo attacco col doppino e chiamo il 187, pur non essendo nella fascia giusta ci provo lo stesso.
Inutile.. mica riesci a gabbare la loro voglia di far niente e di dimostrare ancora una volta che belle merde siano! Chiaramente mi smazzo 5 minuti di risponditore automatico per sentirmi dire che la mia chiamata verrà gestita dall'Italia e poi che niente scherzavano, non c'erano operatori disponibili.

Stasera mangio fuori, ma a breve aspettatemi per la terza puntata!

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